venerdì 5 novembre 2010

Le palline di pane di Cecilietta

Cari tutti,
Sabato ho deciso di preparare un piccolo sfizietto stoppa fame per il mio principe azzurro, di rientro a casa dopo una giornata di lavoro di certo poco divertente e decisamente molto faticosa. Ho detto ma si, ci vuole qualcosa di simpatico e sfizioso. Quindi lasciandomi prendere dal momento crezione (Cfr. in basso....*) ho optato per delle semplici e leggere palline di pane, decisamente solari.
Ale rientra e sento il SDUNG della borsa a terra...PAT PAT PAT - passi pesanti - (Ahia...) - che si muovono verso la cucina. - Qui c'è un profumino - mi dice - E già, sono le pallin.... - BUONE! - mi risponde lui non lasciandomi neanche il tempo di raggiungerlo dall'altra stanza e raccontargli della forma sferica della creazione...etc. etc. (Cfr. in basso....*). - Aspetta - faccio io - le mangiamo semmai insieme più tard.... - Tempo 4 secondi e dico 4 secondi.... metà delle palline erano sparire. Lui masticava ancora e ne aveva agguantata un'altra, nel frattempo le palline erano tutte scappate in un angolino della placca da forno ancora calda....tremavano. - UN secondo, non le vuoi mangiare tra un pochin....? - GNAM - è stata la risposta. Con le mani piene di palline....e nel frattempo io che cercavo di tranquillizzare le altre, alcune delle quali erano riuscite a superare il bordino della placca da forno . Una, la più intrepida, era riuscita quasi ad arrivare sulla soglia della porta....Insomma un delirio.
Ci ho rinunciato ed ho completato il massacro....
Erano buonisssssssssssssssssssssssssssssime!!!!

*Piccolo interludio in merito alla forma sferica ....
Come al solito, quando mi faccio prendere dal momento creazione-culinaria quella che nella maggior parte delle volte prende il sopravvento è l'estetica polpetta-micropallina. E già. Cecilietta ha il mondo che è polpettoso e quindi nelle realizzazioni (di qualsiasi tipo e che comportano l'azione del creare...) la primaria forma che si materializza è quella sferica, possibilmente e prevalentemente in misura MICRO. Devo dire che osservando la mia mammina e le sue relative realizzazioni, non mi sorprendo più di tanto dell'origine di questa mia inclinazione. Spesso, nei momenti di creazione simbiotica mia e sua,  il tripudio di micro palline scoppiettanti e strasbordanti è davvero incredibile.
Anche sabato scorso la mia indole pallottolosa ha fatto si che il risultato non deludesse le attese, e per questo oggi vi parlerò di....

PALLINE DI PANE DI CECILIETTA


















GLI INGREDIENTI:
- 50 Gr. di Farina Manitoba
- 20 Gr. di Farina 00
- 40 Gr. di Farina Integrale di Grano Tenero
- 70 Gr. di Acqua tiepida
- 2 Gr. di Lievito di Birra secco del Natura sì
- Olio, origano, rosmarino e sale per condire
- Farina Bianca 00 per impastare (se serve)

Far sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con un po' di zucchero ed un po' di miele. Coprire la ciotoline e lasciar riposare una decina di minuti.
Mischiare le farine nella ciotolona, con un pizzico di sale. Aggiungere l'acqua con il lievito (che nel frattempo schiumeggia....) nella ciotola ed iniziare ad impastare.
[Durante l'impasto io ho aggiunto altra farina 00 in quanto mi sono accorta che la pasta lo richiedeva]. Mettere l'impasto in una ciotola spolverata di farina, coprire e lasciar lievitare per 2 ore.
Trascorso il tempo necessario (al raddoppio dell'impasto) rilavorare la pasta sulla spianatoia e dividerla in MICRO palline uguali. Mettere i paninettini sulla placca da forno e lasciar lievitare per un'altra oretta. Prima di mettere in cottura, condire con un filo di olio, sale, origano e rosmarino.


















Poi infornare per 10 minuti a 200° (forno a temperatura).


















Che meraviglia!!!!!
Sono perfetti per: antipasti, pane a tavola, merenda, sfizietti, post pasto, colazione, e comunque quando volete voi...il problema è che finiscono trooooooooppo presto....tocca farne quantità DAVVERO industriali....
Ed ecco per avere un'idea delle micro dimensioni:

lunedì 1 novembre 2010

I cicc cutt

Carissimi,
oggi vi presento un dolcetto eccezionale che proviene dritto dritto dalle tradizioni culinarie del mio paese e della mia terra. Come tutte le ricettine proveniente dall'esperienza e dai ricordi di chi le ha sempre preparate, anche questa si compone di pochi e basilari ingredienti, a disposizione della gente semplice ed umile di un tempo che di null'altro disponeva se non dei frutti della propria terra. Anche per questo dolcetto la preparazione è semplice, gli ingredienti sono pochi ma intensi e il gusto finale è davvero eccezionale. Ovviamente per me il prodotto finito e realizzato è pregno di valori e di significati, ma la carica ed il trasporto emotivo, devo dire, di sicuro non lascia indifferente anche chi con questa terra non ha mai direttamente condiviso nulla.
Questo dolce è da sempre realizzato per le feste dei morti.
Con i colori ed i sapori autunnali ed intensi, vi presento...

I CICC CUTT (i ceci cotti - anche se ceci non ce ne sono....)




















GLI INGREDIENTI

- 1 Melograno
- Grano (a chicchi)
- Cioccolato fondente
- Noci (oppure mandorle)
- Mosto cotto

Non vi ho inserito le quantità in quanto queste sono definite in base ai propri gusti ed alle proprie necessità. Io, per darvi un'idea, considererei le stesse quantità che solitamente si prevedono per fare i risotti (anche il grano gonfia in cottura).
Cuocere il grano, lessandolo in acqua, e poi lasciar raffreddare.
Triturare a pezzetti (non troppo piccoli) prima il cioccolato e poi le noci. Aggiungere entrambi al grano, precedentemente messo in una ciotola. Aggiungere all'insieme anche gli acini di melograno.
Lasciare in frigo fino al momento di servire.
Riempire le ciotoline, per servire, con l'insieme e versare nelle stesse abbondante mosto cotto. Mischiare tutto e con un cucchiaino divorare!!!
E che bontà!!























Ringrazio tanto la mia nonnina e la mia mammina perchè al mio arrivo mi è stata fatta trovare la ciotolona di cicc cutt pronta per me, in modo tale da veder soddisfatta prontamente la mia richiesta. Come farei senza i voi?

Buon cicc cutt a tutti e a presto!